RAMSES GROUP NEWS n. 738 – 05 agosto 2025 – AGGIORNAMENTO 06 ottobre 2025
Fissate le date per la presentazione delle domande
Le domande di contributo potranno essere presentate a partire dal:
20 novembre 2025, per Brevetti+ (20 milioni di euro)
4 dicembre 2025, per Marchi+ (2 milioni di euro)
18 dicembre 2025, per Disegni+ (10 milioni di euro)
Bando Brevetti+
Apertura domande: 20 novembre 2025
Cos’è
L’iniziativa Brevetti+ 2025 sostiene la crescita della capacità competitiva e innovativa delle micro, piccole e medie imprese, promuovendo la valorizzazione economica dei brevetti.
L’obiettivo è incentivare l’acquisto di servizi specialistici che favoriscano la trasformazione dei brevetti in valore economico, migliorando redditività, produttività e sviluppo di mercato.
Per il 2025 è prevista una dotazione complessiva di 20 milioni di euro.
Destinatari
Possono accedere al contributo le PMI, anche di recente costituzione, con sede legale e operativa in Italia, che si trovino in una delle seguenti situazioni:
– titolari di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia dopo il 1° gennaio 2024, oppure di una licenza esclusiva registrata all’UIBM riferita a un brevetto rilasciato dopo tale data. I brevetti devono essere regolari nei pagamenti delle tasse di mantenimento;
– titolari di una domanda nazionale di brevetto depositata dopo il 1° gennaio 2023 con rapporto di ricerca con esito non negativo;
– titolari di un brevetto concesso dall’EPO e validato in Italia dopo il 1° gennaio 2024, o con effetto unitario comprendente l’Italia tra gli Stati designati;
– titolari di una domanda di brevetto europeo o internazionale depositata dopo il 1° gennaio 2023, con rapporto di ricerca positivo, che rivendichi la priorità di una domanda nazionale non già ammessa ai precedenti bandi Brevetti+.
Spese ammissibili
Il contributo copre i costi di servizi specialistici direttamente collegati alla valorizzazione del brevetto e alla sua integrazione nei processi produttivi e organizzativi dell’impresa, con l’obiettivo di rafforzarne la competitività.
Le spese ammesse (al netto IVA) si suddividono in tre Macroaree:
A. Progettazione, ingegnerizzazione e industrializzazione
– studi di fattibilità e definizione delle specifiche tecniche;
– progettazione produttiva;
– sviluppo e ingegnerizzazione del prototipo, anche per incrementare il livello TRL;
– realizzazione di firmware per macchine a controllo numerico destinate alla produzione;
– analisi e progettazione dell’architettura software collegata al brevetto (esclusa la codifica);
– test di produzione;
– certificazioni di prodotto o di processo connesse al brevetto.
B. Organizzazione e sviluppo
– ottimizzazione dei processi produttivi;
– analisi per la definizione di nuovi mercati geografici e settoriali;
– sviluppo della strategia di comunicazione e distribuzione.
C. Trasferimento tecnologico
– predisposizione di accordi di segretezza;
– definizione di licenze d’uso del brevetto;
– stipula di contratti di collaborazione tra PMI e università o enti di ricerca.
Per essere ammissibile:
– il progetto non può basarsi su un solo servizio;
– deve includere almeno un’attività della Macroarea A;
– le spese delle Macroaree B e C non devono superare il 30% del totale del piano.
Agevolazioni
È previsto un contributo a fondo perduto, in regime de minimis, fino a 140.000 euro, pari all’80% dei costi ammissibili.
La percentuale sale all’85% per le imprese in possesso della certificazione di parità di genere.
Il contributo può raggiungere il 100% delle spese per le imprese che, al momento della domanda, risultino contitolari (insieme a università o enti pubblici di ricerca) di un brevetto o di una licenza esclusiva già registrata all’UIBM, senza vincoli territoriali.
Modalità di accesso
Le agevolazioni sono concesse mediante procedura valutativa a sportello, ai sensi del D.Lgs. 31 marzo 1998 n. 123.
Le domande devono essere presentate esclusivamente online, secondo le modalità indicate sul sito del Soggetto Gestore, a partire dalle ore 12:00 del 20 novembre 2025 fino alle ore 18:00 dello stesso giorno.
In caso di fondi residui, sarà possibile inviare ulteriori richieste dalle ore 10:00 alle ore 18:00, dal lunedì al venerdì, fino all’esaurimento delle risorse.
Decreto Direttoriale 29 settembre 2025
Bando Disegni+
Apertura domande: 18 dicembre 2025
Il bando Disegni+ è volto a rafforzare la competitività delle PMI attraverso l’utilizzo strategico dei disegni o modelli registrati, sia in ambito nazionale che internazionale.
L’intervento è promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e attuato da Unioncamere.
La dotazione finanziaria, riferita all’annualità 2025 e stanziata per l’attuazione dell’intervento, è pari a 10 milioni di euro.
Beneficiari
Possono partecipare tutte le micro, piccole e medie imprese con sede legale e operativa in Italia, che abbiano registrato un disegno/modello presso:
– UIBM (Ufficio Italiano Brevetti e Marchi);
– EUIPO (Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale);
– OMPI (Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale), a condizione che l’Italia sia tra i Paesi designati.
Spese ammissibili
Sono considerate ammissibili le consulenze esterne specializzate relative a:
– Realizzazione di prototipi e stampi;
– Consulenze tecniche sulla catena produttiva e l’uso di materiali innovativi;
– Certificazioni di prodotto o ambientali;
– Supporto all’ingresso nei mercati (strategia, marketing, vendite);
– Tutela legale contro azioni di contraffazione.
Agevolazione prevista
Contributo a fondo perduto fino all’80% delle spese sostenute, con un massimale di 60.000 euro. La procedura è valutativa a sportello, secondo l’ordine cronologico di presentazione.
Procedura di accesso
Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello, secondo quanto stabilito dall’articolo 5 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123 e successive modificazioni e integrazioni.
La domanda di partecipazione, a pena di esclusione, dovrà essere compilata esclusivamente tramite la procedura informatica e secondo le modalità che verranno successivamente indicate.
La domanda di partecipazione, a pena di esclusione, è presentata a partire dalle ore 12:00 del 18 dicembre 2025 e fino alle ore 18.00 del medesimo giorno nonché, in caso di disponibilità finanziarie residue, dalle ore 12:00 alle ore 18.00 dei successivi giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.
Decreto Direttoriale 29 settembre 2025
Bando Marchi+
Apertura domande: 4 dicembre 2025
Il bando Marchi+ ha l’obiettivo di sostenere le PMI italiane nel processo di registrazione dei propri marchi, sia nell’ambito dell’Unione Europea sia in ambito internazionale.
L’iniziativa è promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e gestita da Unioncamere.
Chi può accedere
Possono beneficiare dell’agevolazione le imprese fino a 250 dipendenti (PMI) con sede legale e/o operativa in Italia, iscritte al Registro delle Imprese, titolari di:
– Marchio depositato presso EUIPO (marchio europeo);
– Marchio depositato presso OMPI (marchio internazionale).
Tipologie di spesa agevolabili
Sono ammissibili le spese per l’acquisizione di servizi specialistici esterni, suddivise in due misure:
– Misura A: registrazione di marchi a livello europeo;
– Misura B: registrazione internazionale.
Spese agevolabili:
– ideazione e progettazione grafica del marchio figurativo;
– assistenza per il deposito e la registrazione;
– ricerche di anteriorità;
– supporto legale in caso di opposizioni o rilievi;
– tasse relative al deposito o registrazione.
Agevolazioni
Per la Misura A, le agevolazioni sono concesse nella misura dell’80% (ottanta percento) delle spese ammissibili sostenute per le tasse di deposito e per l’acquisizione dei servizi specialistici esterni e nel rispetto degli importi massimi previsti per ciascuna tipologia e comunque entro l’importo massimo complessivo per marchio di euro 6.000,00 (seimila/00).
Nel caso di imprese in possesso della certificazione della parità di genere tale percentuale è elevata all’85% (ottantacinque percento), ai sensi dell’articolo 5, comma 3, legge 5 novembre 2021, n. 162.
Per la Misura B, le agevolazioni sono concesse nella misura del 90% delle spese ammissibili sostenute per le tasse di registrazione e per l’acquisizione dei servizi specialistici esterni e nel rispetto degli importi massimi previsti per ciascuna tipologia e comunque entro l’importo massimo complessivo per marchio di euro 9.000.
Nel caso di imprese in possesso della certificazione della parità di genere tale percentuale è elevata al 95%, ai sensi dell’articolo 5, comma 3, legge 5 novembre 2021, n. 162.
Entità dell’incentivo
L’agevolazione copre l’80% delle spese già sostenute fino alla data di presentazione della domanda, per un importo massimo pari a 25.000 euro.
Procedura di accesso
Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello, secondo quanto stabilito dall’articolo 5 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123 e successive modificazioni e integrazioni.
La domanda di partecipazione, a pena di esclusione, è compilata esclusivamente tramite la procedura informatica e secondo le modalità che saranno successivamente indicate.
La domanda di partecipazione, a pena di esclusione, è presentata a partire dalle ore 12:00 del 4 dicembre 2025 e fino alle ore 18.00 del medesimo giorno nonché, in caso di disponibilità finanziarie residue, dalle ore 12:00 alle ore 18.00 dei successivi giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.