RAMSES GROUP NEWS n. 727 – 21 marzo 2025
Date di apertura e chiusura verranno rese note prossimamente
Di cosa si tratta
L’Avviso è destinato alle microimprese turistiche già operative, supportandone gli investimenti per l’innovazione dell’offerta e per lo sviluppo di servizi legati ai territori attraversati da ciclovie e cammini, con l’obiettivo di potenziare il Turismo Esperienziale.
Obiettivi
L’Avviso mira a:
– sostenere progetti capaci di generare un effettivo e duraturo sviluppo dell’offerta turistica, facilitando la fruizione delle esperienze di viaggio, promuovendo servizi innovativi e differenziati, valorizzando il territorio, migliorando l’accoglienza, incentivando sostenibilità e destagionalizzazione;
– creare proposte di turismo esperienziale attraverso servizi innovativi e pacchetti integrati, idonei a essere commercializzati su scala nazionale ed internazionale, rispondendo in modo efficace alle nuove esigenze del mercato turistico;
– rafforzare gli investimenti regionali in macchinari, impianti, beni immateriali e nell’accompagnamento dei processi di riorganizzazione e trasformazione aziendale, favorendo l’adozione di tecnologie ICT.
Destinatari
Possono accedere ai contributi le microimprese turistiche con sede operativa in Abruzzo al momento della domanda.
– Microimprese: aziende con meno di 10 dipendenti e un fatturato o bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro (Reg. UE 651/2014, Allegato I, Art. 2).
– Imprese turistiche: attività economiche organizzate per la produzione, commercializzazione, intermediazione e gestione di prodotti, servizi, infrastrutture e strutture ricettive, rientranti nei sistemi turistici locali e contribuenti all’offerta turistica.
Le attività ammesse devono appartenere ai codici ATECO 2022 o ATECO 2025 elencati nell’Allegato D dell’Avviso.
Interventi finanziabili
I progetti, sviluppati secondo il modello di “business plan”, dovranno basarsi sull’innovazione, traducendosi in nuovi prodotti, servizi e miglioramenti nei processi e nei modelli di business di attività turistiche già esistenti.
Gli interventi ammissibili comprendono:
– modalità innovative per valorizzare il territorio, coinvolgendo attivamente il visitatore e integrando esperienze culturali (musica, teatro, danza, ecc.);
– investimenti in macchinari, impianti e beni immateriali, con supporto ai processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale;
– acquisto di attrezzature, software e hardware per migliorare produzione e distribuzione;
– servizi per l’ottimizzazione dei processi aziendali, del management e del marketing, inclusi servizi per il passaggio generazionale;
– soluzioni per la sostenibilità ambientale di prodotti e servizi;
– creazione di un sistema integrato per il Family Tourism, connettendo le realtà esistenti per un’offerta più attrattiva;
– potenziamento delle imprese di turismo attivo e outdoor attraverso servizi avanzati e accessibili per una maggiore visibilità e sviluppo dell’area;
– promozione del Wellness Tourism, inteso come benessere olistico, includendo esperienze legate a natura, arte e luoghi dell’anima;
– iniziative per coinvolgere i visitatori nella scoperta del territorio, delle sue storie, tradizioni e prodotti tipici.
Le spese devono essere coerenti, adeguatamente documentate e direttamente correlate all’investimento.
Sono ammissibili costi sostenuti a partire dalla pubblicazione dell’Avviso sul BURAT.
Investimenti in beni materiali nuovi:
– macchinari, attrezzature e arredamenti funzionali;
– mezzi non targati destinati ai turisti (es. biciclette, e-bike, ausili per disabili, canoe, kayak, ecc.);
– elettrodomestici per il miglioramento dei servizi turistici;
– strutture mobili per l’accoglienza, come gazebo e pergolati.
Investimenti in beni immateriali:
– software, sistemi informatici e know-how (fino al 5% delle spese ammissibili);
– consulenze professionali (massimo 20% delle spese ammissibili);
– perizia giurata asseverata in tribunale (fino a 2.000 euro);
– attività di comunicazione, promozione e internazionalizzazione (massimo 25% delle spese ammissibili);
– spese per il personale, limitate alla quota di impiego effettivo nel progetto;
– spese amministrative e generali.
Intensità dell’aiuto
La dotazione finanziaria dell’avviso è pari a 9.250.000 euro.
Per la realizzazione del progetto di investimento sono concessi contributi in conto capitale sulla spesa ammissibile, in conformità quanto previsto dal Regolamento (UE) n. 2831/2023 («de minimis») della Commissione Europea.
L’intensità d’aiuto concedibile è stabilita nella misura massima dell’80% delle spese riconosciute ammissibili ed effettivamente sostenute.
Il contributo massimo in valore assoluto è pari a € 150.000 e il progetto di investimento, al lordo di tutti gli oneri e comprensivo di IVA (se dovuta e non recuperabile), dovrà prevedere, a pena di esclusione, una spesa minima pari a € 30.000.
Presentazione della domanda
Le domande dovranno essere inoltrate esclusivamente tramite lo Sportello Telematico della Regione Abruzzo https://sportello.regione.abruzzo.it/ selezionando la voce “Catalogo Servizi”, “Sportello Turismo”, titolo dell’Avviso, “Nuova pratica”.
Le date di apertura e chiusura per la presentazione delle istanze saranno pubblicate sul sito della Regione Abruzzo.
Per maggiori informazioni
Avviso di preinformazione
Codici ATECO
Elenco comuni aree interne