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SIMEST INTERNAZIONALIZZAZIONE

Ottobre 5, 2021
in Archivio, Finanza Agevolata, Internazionalizzazione SIMEST, Newsletter, SIMEST
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RAMSES CONSULTING NEWS n. 211 – 12 agosto 2021

PER

RIAPERTI I TERMINI

Simest INTERNAZIONALIZZAZIONE

nuove domande a partire dal 

28 ottobre 2021

Le aziende potranno presentare nuove domande per i contributi Simest a partire dal 28 ottobre 2021 ed entro le 18 del 3 dicembre 2021, salvo eventuale chiusura anticipata del Fondo 394 per esaurimento delle risorse

Così riporta il comunicato del Comitato Agevolazioni per l’amministrazione del Fondo 295/73 e del Fondo 394/81, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.188 del 7 agosto.

Confermata la componente a fondo perduto (ad esclusione della linea patrimonializzazione). Le risorse aggiuntive provengono dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) – Missione 1, Componente 2, Investimento 5, Sub-misura «Rifinanziamento e ridefinizione del Fondo 394/81 gestito da SIMEST».

Linee di finanziamento Simest 2021

In attesa della pubblicazione di nuove specifiche da parte di Simest, ricordiamo gli interventi ammessi ai progetti di internazionalizzazione per il 2021 (come per Simest 2020).

  • Fiere e mostre internazionali: partecipazione ad una o più fiere e/o mostre sui mercati extra UE, per promuovere l’attività su nuovi mercati internazionali.
  • Patrimonializzazione: interventi per migliorare o mantenere il livello di solidità patrimoniale (rapporto patrimonio netto/attività immobilizzate nette).
  • Inserimento Mercati Esteri: promozione e diffusione di nuovi prodotti e servizi a marchio italiano o l’acquisizione di nuovi mercati per prodotti e servizi già esistenti, attraverso l’utilizzo di strutture permanenti.
  • Programmi di Assistenza Tecnica: incentiva la formazione del personale in loco nelle tue iniziative di investimento in Paesi esteri (la formazione deve essere effettuata dopo la realizzazione dell’investimento, che non deve essere antecedente di 12 mesi alla data di presentazione della domanda) e l’assistenza post vendita collegata a un contratto di fornitura.
  • Temporary Export Manager: servizio di consulenza svolta da figure professionali specializzate, quale il Temporary Export Manager (TEM) al fine di facilitare i processi di internazionalizzazione.
  • E-Commerce: realizzazione di un proprio sito webo lo sviluppo di nuove soluzioni e-commerce, attraverso l’utilizzo di una piattaforma di soggetti terzi (market-place).
  • Studi di fattibilità: realizzazione di studi di prefattibilità e fattibilità collegati ad investimenti italiani in paesi Extra UE, necessari a valutare la scelta migliore. Il finanziamento prevede un tasso agevolato delle spese di personale, viaggi e soggiorni per la redazione di studi di fattibilità collegati a investimenti produttivi o commerciali in Paesi extra UE.

SIMEST – IL DECRETO “SOSTEGNI BIS” INTERVIENE SUL FONDO PERDUTO

NOVITA’ D.L. SOSTEGNI BIS

Il decreto Sostegni bis (Decreto Legge 25 maggio 2021, n.73), pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 25 maggio, ridimensiona quelli che sono gli incentivi per l’internazionalizzazione proposti da Simest per i quali era prevista la riapertura degli sportelli il 3 giugno.

In particolare, l’articolo 11 della bozza approvata giovedì dal C.d.M., oltre ad incrementare i fondi per le misure (+1,2 miliardi di euro per l’anno 2021 per il fondo rotativo 394/81 e +400 milioni, sempre per il 2021, per il c.d. fondo di promozione integrata ex d.l. 18/2020, ovvero per la componente a fondo perduto), inserisce delle importanti limitazioni per la parte a fondo perduto delle agevolazioni Simest.

In particolare, al comma 2 del citato articolo 11 si legge testualmente: “sono escluse dai cofinanziamenti a fondo perduto di cui al presente comma le richieste di sostegno alle operazioni di patrimonializzazione presentate successivamente alla data di entrata in vigore del presente decreto-legge”. Un comma quindi tranciante verso uno degli incentivi più “accattivanti” degli ultimi anni che ma che rimane un’ottima agevolazione anche privata della componente a fondo perduto.

Infatti, stiamo comunque parlando di un finanziamento a tasso “quasi” zero a 72 mesi, di cui due di preammortamento e, almeno inizialmente, senza garanzie. Se si valuta che il finanziamento non è legato ad investimenti specifici, risulta comunque molto interessante e rappresenta un’ottima opportunità per le imprese.

Il comma 3 dello stesso articolo interviene anche sulle altre misure Simest, abbassando l’aliquota di contributo a fondo perduto che, pur rimanendo, passa da un potenziale 50% (anche se in realtà sono state deliberate quasi tutte le operazioni al 40%) ad un 10%, “quale incentivo da riconoscere a fronte di iniziative caratterizzate da specifiche finalità o in settori o aree geografiche ritenuti prioritari”. Quindi, dal tenore letterale dell’articolo, sembrerebbe un fondo perduto “non per tutti” ma solo per alcune tipologie di progetto.

Questo elemento non è di poco conto: questi “criteri selettivi” devono essere esplicitati e questo comporterà la revisione delle circolari attuative con un potenziale ritardo sulla riapertura degli sportelli del 3 giugno (anche se, per ora, non si hanno riscontri su questo punto da parte dell’ente).

A parziale integrazione di quanto sopra, interviene l’ultimo capoverso che riporta “fino al 31 dicembre 2021 i cofinanziamenti a fondo perduto sono concessi fino al limite del quindici per cento dei finanziamenti concessi ai sensi dell’articolo 2, primo comma, del decreto-legge 28 maggio 1981 n.251, convertito, con modificazioni dalla legge 29 luglio 1981 n.394, tenuto conto delle risorse disponibili e dell’ammontare complessivo delle domande di finanziamento presentate nei termini e secondo le condizioni stabilite con una o più delibere del comitato agevolazioni”.

Si segnala che, sul tema in oggetto, il Legislatore è intervenuto con il Dl 73/2021 (cd. D.L. Sostegni bis) prevedendo le seguenti novità: 

1. RIDUZIONE DEL COFINANZIAMENTO A FONDO PERDUTO AL 25% PER IL 2021. DAL 2022 FONDO PERDUTO AL 10% 
A partire dal 3 giugno p.v. la percentuale massima di cofinanziamento a fondo perduto erogabile è pari al 25% (in precedenza era il 50%).
Al riguardo si precisa che trattasi di un regime transitorio valido esclusivamente per le nuove domande presentate fino al 31 dicembre 2021. 
Dal 2022 tale percentuale è ridotta al 10%.
A titolo esemplificativo si segnala che, relativamente alla misura prevista per la Partecipazione a fiere internazionali (importo massimo finanziabile € 150.000), i soggetti richiedenti potranno ottenere un contributo a fondo perduto massimo di € 37.500 (25% di € 150.000). 

2. NIENTE FONDO PERDUTO PER LA MISURA DI “PATRIMONIALIZZAZIONE”
Si segnala che per le operazioni di “patrimonializzazione” non è più disponibile il co-finanziamento a fondo perduto. Il comma 2 dell’art. 11 del Dl Sostegni bis recita così: 
«Sono escluse dai cofinanziamenti a fondo perduto le richieste di sostegno alle operazioni di patrimonializzazione presentate successivamente alla data di entrata in vigore del presente decreto-legge».


Finanziamento a fondo perduto e finanziamento a tasso agevolato per PARTECIPAZIONE A MOSTRE E FIERE 

 Area Geografica: Italia

 Scadenza: PROSSIMA APERTURA | In fase di attivazione

 Beneficiari: Micro Impresa, Grande Impresa, PMI

 Settore: Servizi/No Profit, Industria, Commercio, Artigianato, Agroindustria/Agroalimentare

 Spese finanziate: Consulenze/Servizi, Promozione/Export, Attrezzature e macchinari

 Agevolazione: Contributo a fondo perduto, Finanziamento a tasso agevolato, Garanzia

DESCRIZIONE COMPLETA DEL BANDO

Il bando persegue l’obiettivo di promuovere il business delle imprese italiane su nuovi mercati internazionali, attraverso la partecipazione a fiere, mostre e missioni di sistema.

Soggetti beneficiari

Tutte le PMI aventi sede legale in Italia, anche costituite in forma di “Rete Soggetto”, le MidCap e le Grandi Aziende che hanno depositato presso il Registro imprese almeno un bilancio relativo a un esercizio completo.

Sono in ogni caso escluse le Società classificate con i seguenti codici ATECO 2007:

  • SEZIONE A – Agricoltura, Silvicoltura e Pesca;
  • SEZIONE C – Attività manifatturiere di cui alle classi 10.11 e 10.12

Tipologia di interventi ammissibili

Sono ritenute ammissibili le spese relative alla partecipazione a fiere, mostre e missioni/eventi la cui data di inizio è successiva alla data di presentazione della domanda di finanziamento organizzate anche virtualmente, per promuovere l’attività nei mercati esteri (in Paesi Extra UE ed UE) o in Italia (solo per eventi di carattere internazionale). Le spese che possono essere finanziate riguardano:

  • i costi di iscrizione con relativi oneri e diritti fissi obbligatori
  • spese per area espositiva
  • spese logistiche
  • spese promozionali
  • spese per consulenze connesse alla partecipazione alla fiera/mostra.

Entità e forma dell’agevolazione

L’importo massimo finanziabile è di massimo Massimo € 150.000 per ciascuna impresa.

Il finanziamento può coprire fino al 100% dell’importo preventivato e può essere concesso per un importo non superiore a quello consentito dall’applicazione della normativa comunitaria “de minimis” ed entro il limite di esposizione verso il Fondo 394 (50% dei ricavi medi dell’ultimo biennio). 

In ogni caso, il finanziamento non può superare il limite del 15% del fatturato dell’ultimo esercizio.

La durata complessiva è di 4 anni di cui 12 mesi di preammortamento (per soli interessi) e 3 di rimborso del capitale.

Sulla quota di finanziamento da rimborsare è applicato un tasso di interesse fisso per tutta la durata del finanziamento e pari al 10% del tasso di riferimento di cui alla normativa comunitaria.

Fino a fine 2021 è possibile richiedere una quota del finanziamento a fondo perduto fino al limite del 25% 

Scadenza

Riapertura bando a decorrere dalle ore 9,30 del 28 ottobre 2021. Le domande dovranno essere presentate entro le ore 18,00 del giorno 3 dicembre 2021, salvo eventuale chiusura anticipata per esaurimento delle risorse.

Per saperne di più: PARTECIPAZIONE A MOSTRE E FIERE 

Sosteniamo la tua partecipazione a fiere, mostre, missioni di sistema e eventi promozionali, anche virtuali, per promuovere il tuo business su nuovi mercati internazionali

A chi è dedicato

A tutte le PMI, in forma singola o aggregata, a MidCap e Grandi Aziende.

Come funziona

Finanziamento a tasso agevolato delle spese per area espositiva, spese logistiche, spese promozionali e spese per consulenze connesse alla partecipazione a fiere/mostre in Paesi esteri, incluse le missioni di sistema promosse da MISE e MAECI e organizzate da ICE – Agenzia, Confindustria e altre istituzioni e associazioni di categoria. Sono finanziabili anche le spese sostenute per la partecipazione a fiere internazionali in Italia.

Il finanziamento può coprire fino al 100% delle spese preventivate, fino a un massimo del 15% dei ricavi dell’ultimo esercizio.

Importo massimo finanziabile: € 150.000.

Durata del finanziamento: 4 anni di cui 12 mesi di preammortamento.

Rendicontazione delle spese

Se il tuo finanziamento corrisponde al numero identificativo uguale o superiore a 10.000, puoi gestire la tua rendicontazione tramite il Portale sacesimest.it.

Benefici

  • Possibilità di ottenere fino al 31.12.2021 una quota del finanziamento a fondo perduto fino al 25% (nel limite di 800mila euro di agevolazioni pubbliche complessive concesse da SIMEST, entro i limiti previsti dal regime di Temporary Framework)
  • Rimborso quota restante a tasso agevolato pari al 10% del tasso di riferimento UE
  • Migliore visibilità del brand presso i buyer di settore
  • Promuovere la tua attività nei mercati esteri

Qual è la finalità del finanziamento?

Incentivare la partecipazione a fiere/mostre sui mercati esteri e in Italia. Ogni domanda di finanziamento può riguardare una singola iniziativa in un unico Paese.

Sono altresì finanziabili le missioni di sistema intese come missioni imprenditoriali promosse da MISE e MAECI, in collaborazione con la Cabina di Regia, organizzate da ICE – Agenzia, Confindustria e altre istituzioni e associazioni di categoria. Tali missioni hanno l’obiettivo di promuovere e incrementare la presenza di aziende italiane sui mercati esteri attraverso incontri mirati.

Chi sono i beneficiari del finanziamento?

Tutte le PMI aventi sede legale in Italia, anche costituite in forma di “Rete Soggetto”, le MidCap e le Grandi Aziende.

Ci sono settori di attività esclusi dal finanziamento?

Non possono essere finanziate le imprese operanti nei settori di attività esclusi ai sensi dell’art. 1 del regolamento UE n. 1407/2013

In quali paesi?

In tutti i Paesi esteri e in Italia. Fermo restando che l’impresa può presentare più domande di finanziamento, ogni singola domanda deve riguardare una singola iniziativa in un unico Paese. La domanda deve essere presentata prima della data prevista per l’inizio della fiera/mostra.

Quali sono le spese finanziabili?

Le spese ammissibili al finanziamento sono:

  • i costi di iscrizione con relativi oneri e diritti fissi obbligatori
  • spese per area espositiva
  • spese logistiche
  • spese promozionali
  • spese per consulenze connesse alla partecipazione alla fiera/mostra.

La tipologia delle spese da sostenere per la partecipazione a missioni di sistema è ricompresa nel suddetto elenco.

Da quando sono finanziabili le spese?

Le spese sono finanziabili dalla data di arrivo della domanda di finanziamento a SIMEST. Le spese sono ammissibili se direttamente collegate alla fiera/mostra e sostenute nel periodo di realizzazione del programma, che decorre dalla data di presentazione della domanda stessa e termina 12 mesi dopo la data di stipula del contratto di finanziamento.

Qual è l’importo massimo finanziabile?

Massimo € 150.000 per ciascuna impresa.

Il finanziamento può coprire fino al 100% dell’importo preventivato e può essere concesso per un importo non superiore a quello consentito dall’applicazione della normativa comunitaria “de minimis” ed entro il limite di esposizione verso il Fondo 394 (50% dei ricavi medi dell’ultimo biennio).

In ogni caso, il finanziamento non può superare il limite del 15% del fatturato dell’ultimo esercizio.

La prima erogazione a titolo di anticipo, di importo pari al 50% del finanziamento deliberato, è effettuata entro 30 giorni dalla data di perfezionamento o dalla data di adempimento delle eventuali condizioni sospensive (inclusa, ove prevista, la consegna della garanzia).

Tali condizioni dovranno essere soddisfatte, a pena di revoca, entro 3 mesi dalla data di perfezionamento.

La seconda erogazione a saldo dell’importo rendicontato è effettuata entro 17 mesi dalla data di perfezionamento.

Qual è la durata del finanziamento?

La durata complessiva è di 4 anni di cui 12 mesi di preammortamento (per soli interessi) e 3 di rimborso del capitale.

Qual è il tasso di interesse?

Sulla quota di finanziamento da rimborsare è applicato un tasso di interesse fisso per tutta la durata del finanziamento e pari al 10% del tasso di riferimento di cui alla normativa comunitaria.

Sono richieste delle garanzie?

Le erogazioni del finanziamento sono subordinate alla presentazione delle garanzie deliberate dal Comitato Agevolazioni esclusivamente per la quota eccedente il MOL dell’ultimo esercizio tra le seguenti:

  • fideiussione bancaria, conforme allo schema pubblicato sul sito internet di SIMEST
  • fideiussione assicurativa, conforme allo schema pubblicato sul sito internet di SIMEST
  • fideiussione di intermediari  finanziari  affidati da SIMEST conforme allo schema pubblicato sul sito internet di SIMEST
  • cash collateral costituito in pegno
  • eventuali altre garanzie e controgaranzie previa delibera del Comitato.

Finanziamento a tasso agevolato per PATRIMONIALIZZAZIONE PMI  ESPORTATRICI che siano società di capitali

 Area Geografica: Italia

 Scadenza: PROSSIMA APERTURA | In fase di attivazione

 Beneficiari: Grande Impresa, PMI

 Settore: Servizi/No Profit, Industria, Commercio, Artigianato, Agroindustria/Agroalimentare

 Spese finanziate: Promozione/Export

 Agevolazione: Finanziamento a tasso agevolato

DESCRIZIONE COMPLETA DEL BANDO

Il bando persegue l’obiettivo di sostenere la solidità patrimoniale delle PMI e Midcap italiane per stimolare la competitività internazionale.

Soggetti beneficiari

Il richiedente deve possedere i seguenti requisiti, pena la mancanza di accessibilità alla misura:
– essere una PMI o MIDCAP costituita, esclusivamente, in forma di società di capitali;
– aver depositato presso il Registro imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi;
– aver realizzato negli ultimi due bilanci depositati un fatturato estero la cui media sia pari ad almeno il 20% del fatturato aziendale totale o aver realizzato nell’ultimo bilancio depositato un fatturato estero pari ad almeno il 35% del fatturato aziendale totale;
– presentare un Livello di Solidità Patrimoniale di “ingresso”, sulla base dell’ultimo bilancio depositato prima dell’esame della domanda da parte del Comitato Agevolazioni, non superiore a:

  • 2,00 se industriale/manifatturiera
  • 4,00 se commerciale/di servizi;

– aver interamente rimborsato un eventuale precedente finanziamento dello stesso tipo.

Entità e forma dell’agevolazione

Importo massimo finanziabile: € 800.000, fino al 40% del patrimonio netto della tua impresa.

Durata del finanziamento: 6 anni, di cui 2 di preammortamento.

Scadenza

Riapertura bando a decorrere dalle ore 9,30 del 28 ottobre 2021. Le domande dovranno essere presentate entro le ore 18,00 del giorno 3 dicembre 2021, salvo eventuale chiusura anticipata per esaurimento delle risorse

Per saperne di più: PATRIMONIALIZZAZIONE PMI ESPORTATRICI 

Sosteniamo la tua solidità patrimoniale per stimolare la tua competitività internazionale.

A chi è dedicato

Alle MidCap e alle PMI italiane, costituite in forma di società di capitali, che nell’ultimo biennio abbiano realizzato all’estero almeno il 20% del proprio fatturato o almeno il 35% nell’ultimo anno.

Come funziona

Il finanziamento è finalizzato al miglioramento o mantenimento del livello di solidità patrimoniale (rapporto patrimonio netto / attività immobilizzate nette) al momento della richiesta di finanziamento (“livello d’ingresso”) rispetto a un “livello soglia” predeterminato.

Importo massimo finanziabile: € 800.000, fino al 40% del patrimonio netto della tua impresa.

Durata del finanziamento: 6 anni, di cui 2 di preammortamento.

Benefici

  • Rimborso quota restante a tasso agevolato pari al 10% del tasso di riferimento UE in caso di miglioramento o mantenimento del livello di solidità patrimoniale o raggiungimento del “livello soglia” e mantenimento o aumento della quota di fatturato estero.

Chi sono i beneficiari del finanziamento?

Tutte le MidCap e le PMI aventi sede legale in Italia, che abbiano realizzato negli ultimi due bilanci depositati, un fatturato estero la cui media sia pari ad almeno il 20% del fatturato aziendale totale o un fatturato estero pari ad almeno il 35% del fatturato aziendale totale nell’ultimo bilancio depositato.

Dopo l’erogazione, e fino alla data di chiusura del bilancio esaminato per la verifica, le imprese hanno l’obbligo di mantenere la forma di società di capitali, pena l’eventuale revoca del finanziamento stesso.

L’impresa già beneficiaria di un finanziamento per la Patrimonializzazione, può richiedere un nuovo finanziamento solo dopo aver interamente rimborsato il precedente.

Ci sono settori di attività esclusi dal finanziamento?

Non possono essere finanziate le imprese operanti nei settori di attività esclusi ai sensi dell”art. 1 del regolamento UE n. 1407/2013.

Qual è l’importo finanziabile?

L’importo massimo è di € 800.000,00, calcolato nel limite del 40% del patrimonio netto dell’impresa richiedente, nel rispetto della normativa comunitaria “de minimis” ed entro il limite di esposizione verso il Fondo 394 (50% dei ricavi medi dell’ultimo biennio).

Quali sono i criteri di ammissibilità al finanziamento?

Ai fini del finanziamento è individuato un livello di solidità patrimoniale di riferimento (di seguito “livello soglia”), costituito dal rapporto tra patrimonio netto ed attività immobilizzate nette. Il livello soglia è posto uguale a:

  • 0,65 per le imprese industriali/manifatturiere
  • 1,00 per le imprese commerciali/di servizi.

Tale livello è calcolato sull’ultimo bilancio approvato dall’impresa prima dell’esame della domanda di finanziamento ed è definito “livello d’ingresso”. L’impresa può presentare domanda qualunque sia il suo livello d’ingresso rispetto al livello soglia (inferiore, uguale o superiore).

Non sono ammissibili al finanziamento domande di imprese con un livello soglia superiore a 2,00 se industriale/manifatturiera e superiore a 4,00 se commerciale/di servizi.

Quali sono gli obiettivi del finanziamento?

Gli obiettivi del finanziamento sono di:

  • raggiungere o superare il livello soglia, qualora dall’ultimo bilancio approvato, il livello di ingresso risulti inferiore al livello soglia stesso
  • mantenere o migliorare il livello di ingresso, qualora esso risulti uguale o superiore al livello soglia
  • mantenere o aumentare la quota di fatturato estero.

Qual è il tasso di interesse?

Sulla quota di finanziamento da rimborsare è applicato un tasso di interesse pari al 10% del tasso di riferimento UE, vigente alla data della delibera e corrisposto per tutto il periodo di ammortamento in caso di esito positivo della verifica.

Come avviene l’erogazione del finanziamento?

L’erogazione del 100% del finanziamento concesso avviene in un’unica tranche, ed è effettuata entro 30 giorni dalla data di Perfezionamento o dalla data di adempimento delle eventuali condizioni sospensive (inclusa, ove prevista, la consegna della garanzia).

Tali condizioni dovranno essere soddisfatte, a pena di revoca, entro 3 mesi dalla Data di Perfezionamento.

Come avviene il rimborso del finanziamento?

Prima fase: erogazione e preammortamento

Decorre dalla data di erogazione del finanziamento e termina alla fine del secondo esercizio intero successivo alla suddetta data.

Al termine di tale fase, SIMEST verifica il bilancio relativo al secondo esercizio ai fini del calcolo del livello di solidità patrimoniale, senza considerare, nelle immobilizzazioni nette, gli incrementi di immobilizzazioni relativi a nuovi investimenti effettuati nel periodo di preammortamento.

Seconda fase: rimborso

Ipotesi a: imprese che al termine della prima fase hanno rispettato i loro obiettivi, migliorando il proprio livello di ingresso, fino a raggiungere/superare il livello soglia, o mantenendolo / superandolo, se già uguale o superiore al livello soglia e mantenendo o aumentando la quota di fatturato estero. La fideiussione, eventualmente acquisita, viene svincolata, ed il rimborso avviene in 4 anni ad un tasso agevolato pari al 10% del tasso di riferimento.

Ipotesi b: imprese che al termine della prima fase non hanno raggiunto il livello soglia, o, pur rispettando il livello soglia, registrano una flessione o che registrano un calo nella quota di fatturato estero. Tali imprese accederanno ad un rimborso dilazionato a tasso di riferimento con proroga della fideiussione eventualmente acquisita o acquisizione di nuova fideiussione nella misura deliberata dal Comitato.

Sono richieste delle garanzie?

Le erogazioni del finanziamento sono subordinate alla presentazione delle garanzie deliberate dal Comitato Agevolazioni tra le seguenti:

  • fideiussione bancaria conforme allo schema pubblicato sul sito internet di SIMEST
  • fideiussione assicurativa conforme allo schema pubblicato sul sito internet di SIMEST
  • fideiussione di intermediari  finanziari  affidati da SIMEST conforme allo schema pubblicato sul sito internet di SIMEST
  • cash collateral costituito in pegno
  • eventuali altre garanzie e controgaranzie previa delibera del Comitato

Le garanzie dovranno essere concesse secondo i testi approvati dal Comitato e disponibili sul Sito di SIMEST.

In caso di pluralità di finanziamenti deliberati/da deliberare sulle risorse del Fondo 394/81 (escluse le iniziative per fiere e mostre) a valere sul medesimo bilancio, le quote di finanziamento non garantite non possono essere superiori al Patrimonio Netto risultante da tale bilancio.

Qual è l’iter della domanda?

L’impresa presenta la richiesta di finanziamento a SIMEST attraverso il nuovo Portale dei finanziamenti.

Una volta completato, il modulo di richiesta viene scaricato dal Portale e, acquisita la firma digitale del Legale Rappresentante dell’impresa, può essere inviato attraverso il Portale stesso.

L’impresa anticipa i documenti della stipula in fase istruttoria e firma le condizioni generali di contratto e le clausole vessatorie contestualmente al modulo di domanda. L’esito conterrà le condizioni particolari che andranno firmate successivamente alla delibera ed inviate tramite il Portale SIMEST.

L’impresa richiedente il finanziamento agevolato dovrà fornire a SIMEST eventuali chiarimenti e/o documentazione integrativa entro quindici giorni dal ricevimento della richiesta scritta di SIMEST. Ove necessario SIMEST si riserva di chiedere ulteriori chiarimenti per il completamento dell’istruttoria, che dovranno essere forniti nei termini indicati nella relativa comunicazione. In caso di mancato o incompleto riscontro alle richieste di chiarimenti, la domanda di finanziamento è da intendersi archiviata e priva di effetti.

Dal completo ricevimento della documentazione necessaria, integrata, se del caso, con quanto richiesto, l’istruttoria è sottoposta da SIMEST, alla prima riunione utile, al Comitato Agevolazioni che delibera sulla domanda di finanziamento.


Finanziamento a fondo perduto e finanziamento a tasso agevolato a sostegno delle società di capitali per INSERIMENTO IN NUOVI MERCATI ESTERI  

 Area Geografica: Italia

 Scadenza: PROSSIMA APERTURA | In fase di attivazione

 Beneficiari: Micro Impresa, Grande Impresa, PMI

 Settore: Servizi/No Profit, Industria, Commercio, Artigianato, Agroindustria/Agroalimentare

 Spese finanziate: Consulenze/Servizi, Promozione/Export

 Agevolazione: Contributo a fondo perduto, Finanziamento a tasso agevolato

DESCRIZIONE COMPLETA DEL BANDO

La finalità del bando è quella di agevolare il lancio e la diffusione di nuovi prodotti e servizi ovvero l’acquisizione di nuovi mercati per prodotti e servizi già esistenti, attraverso l’utilizzo di strutture permanenti

Soggetti beneficiari

Tutte le imprese italiane aventi sede legale in Italia, in forma singola o  rete soggetto.

Sono in ogni caso escluse le Società classificate con i seguenti codici ATECO 2007:

  • SEZIONE A – Agricoltura, Silvicoltura e Pesca;
  • SEZIONE C – Attività manifatturiere di cui alle classi 10.11 e 10.12

Tipologia di interventi ammissibili

Realizzazione di stabili strutture quali ufficio, show room, negozio, corner o centro di assistenza post vendita, magazzini (questi ultimi due anche in Italia), in paesi UE ed Extra UE.

Il programma di internazionalizzazione deve riguardare beni/servizi prodotti in Italia o comunque distribuiti con il marchio di imprese italiane.

Il programma può essere realizzato con le seguenti alternative modalità:

  • gestione diretta (avvio filiale)
  • partecipata locale (newco locale, interamente o parzialmente controllata)
  • trader locale (contratto di collaborazione con un distributore locale non partecipato per la messa a disposizione almeno dei locali e del personale)

Ogni singola domanda deve riguardare un solo programma di inserimento da realizzarsi in un solo Paese di destinazione e due Paesi target per lo sviluppo nella stessa area geografica; in caso di più programmi di inserimento e/o più Paesi di destinazione, è tuttavia possibile presentare più domande. Non sono finanziabili in Italia le strutture oggetto di precedentemente finanziamento.

Sono finanziabili le spese sostenute per:

  •  funzionamento della struttura (locali, allestimento, personale ecc.).
  • attività promozionali, formazione, consulenze, altre spese promozionali, quota riconoscibile in misura forfettaria – massimo 20% delle spese delle Classi 1 e 2, sostenute e rendicontate.

In caso invece di impresa già presente nel paese di destinazione, sono ammesse le seguenti spese:

•  di personale aggiuntivo;
• di locazione/acquisto e di personale aggiuntivo riguardanti una nuova struttura in aggiunta a quella già esistente, ma di diversa tipologia, oppure una nuova struttura in sostituzione di quella già esistente, della stessa tipologia
• i costi di allestimento e gestione delle strutture, i viaggi del personale operante in via esclusiva all’estero e le spese promozionali

Tutte le spese devono essere sostenute dalla data di arrivo della domanda a Simest ed entro i 24 mesi successivi alla stipula del contratto di finanziamento.

Entità e forma dell’agevolazione

Finanziamento a tasso agevolato delle spese per la realizzazione di uffici, show room, negozio, corner, centri di assistenza post vendita in un Paese estero e relative attività promozionali.

Finanziamento a tasso agevolato di un magazzino e un centro di assistenza post vendita anche in Italia se accessori al programma di internazionalizzazione.

L’importo massimo finanziabile può raggiungere il 100% del totale preventivato e non può superare il 25% del fatturato medio dell’ultimo biennio, da un minimo di 50 mila euro fino a 4 milioni di euro.

In caso di pluralità di domande di finanziamento a valere sulle risorse del Fondo 394/81 e sulla quota delle risorse del Fondo per la Crescita Sostenibile (quando previsto), l’esposizione massima dell’impresa non potrà essere superiore al 50% dei ricavi medi degli ultimi due bilanci dell’impresa stessa approvati e depositati.

Durata del finanziamento: 6 anni, di cui 2 di preammortamento.

Benefici

Possibilità di ottenere fino al 31.12.2021 una quota del finanziamento a fondo perduto fino al 25% (nel limite di 800mila euro di agevolazioni pubbliche complessive concesse da SIMEST, entro i limiti previsti dal regime di Temporary Framework)

Rimborso quota restante a tasso agevolato pari al 10% del tasso di riferimento UE

Scadenza

Riapertura bando a decorrere dalle ore 9,30 del 28 ottobre 2021. Le domande dovranno essere presentate entro le ore 18,00 del giorno 3 dicembre 2021, salvo eventuale chiusura anticipata per esaurimento delle risorse.

Per saperne di più: Programmi di INSERIMENTO IN NUOVI MERCATI ESTERI  

Agevoliamo il tuo ingresso nei nuovi mercati finanziando la realizzazione di strutture commerciali.

A chi è dedicato

A tutte le imprese, in forma singola o aggregata che devono costituire una “Rete Soggetto” e che abbiano depositato presso il Registro imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi.

Come funziona

Finanziamento a tasso agevolato delle spese per la realizzazione di uffici, show room, negozio, corner, centri di assistenza post vendita in un Paese estero e relative attività promozionali.

Finanziamento a tasso agevolato di un magazzino e un centro di assistenza post vendita anche in Italia se accessori al programma di internazionalizzazione.

L’importo massimo finanziabile può raggiungere il 100% del totale preventivato e non può superare il 25% del fatturato medio dell’ultimo biennio, da un minimo di 50 mila euro fino a 4 milioni di euro.

In caso di pluralità di domande di finanziamento a valere sulle risorse del Fondo 394/81 e sulla quota delle risorse del Fondo per la Crescita Sostenibile (quando previsto), l’esposizione massima dell’impresa non potrà essere superiore al 50% dei ricavi medi degli ultimi due bilanci dell’impresa stessa approvati e depositati.

Durata del finanziamento: 6 anni, di cui 2 di preammortamento.

Rendicontazione delle spese

Se il tuo finanziamento si riferisce alla circolare 04/2016 e va dal numero identificativo 6.000 al n. 6.500, scarica il modulo di rendicontazione* per l’invio a SIMEST all’indirizzo PEC simest@legalmail.it. Se invece il tuo finanziamento è superiore o pari al numero identificativo 10.000, puoi gestire la tua rendicontazione tramite il Portale sacesimest.it.

*NB: una volta scaricato e aperto il modulo, verrà visualizzato un messaggio di errore (“Please wait…”). All’interno della stessa pagina si dovrà quindi procedere con il salvataggio del documento sul proprio device utilizzando l’icona di download in alto a destra della pagina.

Benefici

  • Possibilità di ottenere fino al 31.12.2021 una quota del finanziamento a fondo perduto fino al 25% (nel limite di 800mila euro di agevolazioni pubbliche complessive concesse da SIMEST, entro i limiti previsti dal regime di Temporary Framework)
  • Rimborso quota restante a tasso agevolato pari al 10% del tasso di riferimento UE
  • Possibilità per l’impresa di inserirsi efficacemente sul mercato con una struttura commerciale finanziata
  • Possibilità di promuovere con migliore efficacia i propri beni e/o servizi prodotti in Italia o, comunque, distribuiti con marchio italiano.
  • Incentivo economico rappresentato dal solo rimborso degli interessi nel periodo di realizzazione del programma
  • La prima erogazione è pari al 50% del finanziamento deliberato riferita alle Classi di spesa 1 e 2. La seconda erogazione comprende il saldo dell’importo rendicontato per le Classi 1 e 2 e la quota delle spese forfettarie pari al massimo al 20% del totale delle spese delle Classi 1 e 2 rendicontate

Qual è la finalità del finanziamento?

Agevolare il lancio e la diffusione di nuovi prodotti e servizi ovvero l’acquisizione di nuovi mercati per prodotti e servizi già esistenti, attraverso l’utilizzo di strutture permanenti.

Chi sono i beneficiari?

Tutte le imprese italiane aventi sede legale in Italia, in forma singola o  rete soggetto.

Ci sono settori di attività esclusi dal finanziamento?

Non possono essere finanziate le imprese operanti, nei settori di attività esclusi ai sensi dell”art. 1 del regolamento UE n. 1407/2013.

Quali sono le iniziative finanziabili?

I programmi di investimento per la realizzazione di stabili strutture: fino a 3 uffici, uno showroom, un magazzino, un negozio, un corner e fino a 3 centri di assistenza post vendita. L’apertura di tali strutture, risultante dal contratto di locazione/acquisto, non può essere antecedente i 12 mesi alla data di presentazione della richiesta di finanziamento

In quali Paesi?

In tutti i Paesi esteri. Ciascuna domanda di finanziamento deve riguardare un programma che deve essere realizzato in un solo Paese di destinazione e due Paesi target per lo sviluppo nella stessa area geografica (Paesi in cui sostenere solo spese per attività promozionali e relativi viaggi del personale che svolge la propria attività in via esclusiva all’estero); fermi restando i suddetti limiti, l’impresa può presentare più domande di finanziamento.

Quali prodotti deve riguardare il programma?

Beni e/o servizi prodotti in Italia; o comunque distribuiti con il marchio di imprese italiane.

Quali sono le modalità di realizzazione del programma?

Il programma può essere realizzato tramite gestione diretta (apertura di una filiale da parte dell’impresa richiedente).

Tramite partecipata locale (costituzione di una società locale interamente o parzialmente controllata).

Tramite trader locale (contratto di collaborazione con un distributore locale non partecipato per la messa a disposizione almeno dei locali e del personale)

Quali sono le spese finanziabili?

Le spese ammissibili al finanziamento, che devono essere inserite nella “scheda programma” sono:

  • spese di funzionamento della struttura (locali, allestimento, personale ecc.).
  • spese per attività promozionali, formazione, consulenze, altre spese promozionali, quota riconoscibile in misura forfettaria –  massimo 20% delle spese delle Classi 1 e 2, sostenute e rendicontate

Il potenziamento di una struttura già esistente è finanziabile?

Nel caso di programmi di imprese già presenti con una propria struttura nel Paese di destinazione, sono ammessi al finanziamento spese:

  • di personale aggiuntivo;
  • di locazione/acquisto e di personale aggiuntivo riguardanti: una nuova struttura in aggiunta a quella già esistente, ma di diversa tipologia; una nuova struttura in sostituzione di quella già esistente, della stessa tipologia.

Sono invece ammessi per intero i costi di allestimento e gestione delle strutture, i viaggi del personale operante in via esclusiva all’estero e le spese promozionali.

Da quando sono finanziabili le spese?

Le spese sono finanziabili dalla data di arrivo della domanda di finanziamento a SIMEST, fino a 24 mesi dopo la data di stipula del contratto di finanziamento (periodo di realizzazione).

Qual è l’importo finanziabile?

Il finanziamento può coprire fino ad un massimo del 100% dell’importo delle spese indicate nella scheda programma, nei limiti di quanto consentito dall’applicazione della normativa comunitaria “de minimis” ed entro il limite di esposizione verso il Fondo 394 (50% dei ricavi medi dell’ultimo biennio).

In ogni caso, il finanziamento non può superare il limite del 25% dei ricavi medi degli ultimi 2 esercizi, da un minimo di 50 mila euro e fino ad un importo massimo di 4 milioni di euro.

Come avviene l’erogazione del finanziamento?

Possibilità di ottenere la prima erogazione, a titolo di anticipo di importo pari al 50% della quota del finanziamento deliberato riferita alle classi di spesa I e II.

Tale erogazione  è effettuata entro 30 giorni dalla data di adempimento delle eventuali condizioni sospensive (inclusa la consegna della garanzia).

Tali condizioni dovranno essere soddisfatte, a pena di revoca, entro 3 mesi dalla Data di Perfezionamento.

La seconda erogazione comprende il saldo dell’importo rendicontato per le Classi I e II e la quota delle spese forfettarie pari al massimo al 20% del totale delle spese delle Classi I e II rendicontate.

Qual è la durata del finanziamento?

La durata complessiva è di 6 anni, di cui 2 di preammortamento (per soli interessi) e 4 di rimborso del capitale.

Qual è il tasso di interesse?

Sulla quota di finanziamento da rimborsare è applicato un tasso di interesse fisso per tutta la durata del finanziamento e pari al 10% del tasso di riferimento di cui alla normativa comunitaria.

Sono richieste delle garanzie?

Le erogazioni del finanziamento sono subordinate alla presentazione delle garanzie deliberate dal Comitato Agevolazioni tra le seguenti:

  • fideiussione bancaria, conforme allo schema pubblicato sul sito internet di SIMEST
  • fideiussione assicurativa, conforme allo schema pubblicato sul sito internet di SIMEST
  • fideiussione di Intermediari Finanziari affidati da SIMEST conforme allo schema pubblicato sul sito internet di SIMEST
  • cash collateral costituito in pegno
  • eventuali altre garanzie e controgaranzie previa delibera del Comitato.

Il Comitato può accordare una riduzione delle garanzie da prestare alle imprese che superino i criteri valutativi deliberati dal Comitato e pubblicati sul sito di SIMEST.

Finanziamento a fondo perduto e finanziamento a tasso agevolato a sostegno delle società di capitali per programmi di ASSISTENZA TECNICA  per la FORMAZIONE e programmi di assistenza tecnica post-vendita in Paesi esteri

 Area Geografica: Italia

 Scadenza: PROSSIMA APERTURA | In fase di attivazione

 Beneficiari: Micro Impresa, Grande Impresa, PMI

 Settore: Servizi/No Profit, Industria, Commercio, Artigianato, Agroindustria/Agroalimentare

 Spese finanziate: Consulenze/Servizi

 Agevolazione: Contributo a fondo perduto, Finanziamento a tasso agevolato

DESCRIZIONE COMPLETA DEL BANDO

La misura oggetto è relativa:


– alla formazione tecnica del personale in loco successivamente alla realizzazione di un investimento.
– alle iniziative afferenti all’assistenza post-vendita, come previste nel contratto di fornitura collegato a tali iniziative.

Soggetti beneficiari

A tutte le imprese con sede legale in Italia (anche costituite in forma di “Rete Soggetto”) che abbiano depositato presso il Registro imprese almeno due bilanci, relativi a due esercizi completi, fermo restando l’obbligo per cui l’iniziativa oggetto di istanza riguardi il settore di attività del richiedente.

Sono in ogni caso escluse le Società classificate con i seguenti codici ATECO 2007:

  • SEZIONE A – Agricoltura, Silvicoltura e Pesca;
  • SEZIONE C – Attività manifatturiere di cui alle classi 10.11 e 10.12

Tipologia di interventi ammissibili

Sono ammessi a finanziamento le spese relative a:

  • retribuzioni del personale interno per il tempo dedicato al programma di assistenza tecnica;
  • viaggi, soggiorni e indennità di trasferta del personale interno adibito all’iniziativa finanziata;
  • compensi per il personale esterno documentati da specifico contratto (contratto di assistenza tecnica per il programma di formazione).

Le suddette spese possono essere sostenute anche nel Periodo di Realizzazione del programma, cioè entro 12 mesi dall’accettazione della domanda da parte di SIMEST.
Per i programmi di assistenza tecnica post vendita è finanziabile un importo pari al 5% del valore della fornitura relativa ai beni strumentali e/o accessori esportati, fermo restando l’impossibilità di avanzare istanza di finanziamento per spese oggetto di altra agevolazione pubblica e spese per consulenze relative alla predisposizione della domanda e alle fasi successive.

Entità e forma dell’agevolazione

Finanziamento a tasso agevolato delle spese per personale, viaggi, soggiorni e consulenze, sostenute per l’avviamento di un programma di formazione del personale operativo all’estero. Oppure è possibile richiedere il finanziamento per l’assistenza post vendita collegata ad un contratto di fornitura per un importo pari al 5% del valore della fornitura di beni strumentali e/o accessori esportati fino a un massimo di 100mila euro.

Il finanziamento può coprire fino al 100% dell’importo delle spese preventivate, fino al 15% dei ricavi medi dell’ultimo biennio.

Importo massimo finanziabile:

  • € 300.000, per assistenza tecnica destinata alla formazione del personale in loco;
  • € 100.000, per assistenza tecnica post vendita collegata a un contratto di fornitura.

Durata del finanziamento: 4 anni, di cui 12 mesi di preammortamento

Benefici

  • Possibilità di ottenere fino al 31.12.2021 una quota del finanziamento a fondo perduto fino al 25% (nel limite di 800mila euro di agevolazioni pubbliche complessive concesse da SIMEST, entro i limiti previsti dal regime di Temporary Framework)

Rimborso quota restante a tasso agevolato pari al 10% del tasso di riferimento UE

Scadenza

Riapertura bando a decorrere dalle ore 9,30 del 28 ottobre 2021. Le domande dovranno essere presentate entro le ore 18,00 del giorno 3 dicembre 2021, salvo eventuale chiusura anticipata per esaurimento delle risorse.

Per saperne di più: Programmi di ASSISTENZA TECNICA 

Finanziamo:

  • la formazione del personale in loco nelle tue iniziative di investimento in Paesi esteri. La formazione deve essere effettuata dopo la realizzazione dell’investimento, che non deve essere antecedente di 12 mesi alla data di presentazione della domanda;
  • l’assistenza post vendita collegata a un contratto di fornitura.

A chi è dedicato

A tutte le imprese, in forma singola o aggregata che devono costituire una “Rete Soggetto” e che abbiano depositato presso il Registro imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi.

Come funziona

Finanziamento a tasso agevolato delle spese per personale, viaggi, soggiorni e consulenze, sostenute per l’avviamento di un programma di formazione del personale operativo all’estero. Oppure puoi richiedere il finanziamento per l’assistenza post vendita collegata ad un contratto di fornitura per un importo pari al 5% del valore della fornitura di beni strumentali e/o accessori esportati fino a un massimo di 100mila euro.

Il finanziamento può coprire fino al 100% dell’importo delle spese preventivate, fino al 15% dei ricavi medi dell’ultimo biennio.

Importo massimo finanziabile:

  • € 300.000, per assistenza tecnica destinata alla formazione del personale in loco;
  • € 100.000, per assistenza tecnica post vendita collegata a un contratto di fornitura.

Durata del finanziamento: 4 anni, di cui 12 mesi di preammortamento

Rendicontazione delle spese

Se il tuo finanziamento corrisponde al numero identificativo uguale o superiore a 10.000, puoi gestire la tua rendicontazione tramite il Portale sacesimest.it.

Benefici

  • Possibilità di ottenere fino al 31.12.2021 una quota del finanziamento a fondo perduto fino al 25% (nel limite di 800mila euro di agevolazioni pubbliche complessive concesse da SIMEST, entro i limiti previsti dal regime di Temporary Framework)
  • Rimborso quota restante a tasso agevolato pari al 10% del tasso di riferimento UE
  • Possibilità di offrire un servizio di formazione del personale locale collegato ad un investimento in Paesi esteri
  • Possibilità di ottenere una prima erogazione per un importo pari al 50% del finanziamento
  • Minori garanzie da prestare, anche in alternativa alla fideiussione bancaria, ad es. “cash collateral” costituito in pegno

Quali iniziative sono finanziabili?

  • Le spese relative alla formazione/addestramento del personale in loco nell’ambito di programmi di assistenza tecnica collegati ad investimenti italiani in Paesi esteri. L’assistenza tecnica deve riguardare un investimento avviato da non più di 12 mesi prima della data di presentazione della domanda di finanziamento.
  • Iniziative di assistenza post vendita incluse in un contratto di fornitura e previste durante il Periodo di Realizzazione.

Chi sono i beneficiari?

Tutte le imprese italiane aventi sede legale in Italia, in forma singola o rete soggetto.

Ci sono settori di attività esclusi?

Non possono essere finanziate le imprese operanti nei settori di attività esclusi ai sensi dell”art. 1 del Regolamento UE n. 1407/2013.

In quali paesi?

In tutti i Paesi esteri. Ogni singola domanda deve riguardare un programma di assistenza tecnica da realizzare in un solo Paese. Fermo restando tale limite, l’impresa può presentare più domande di finanziamento.

Quali sono le spese finanziabili e da quando?

Le spese ammissibili al finanziamento, per programmi di assistenza tecnica per la formazione, che devono essere inserite nella “scheda preventivo” possono riguardare:

  • le retribuzioni a personale interno (a cedolino) comprensive di viaggi e soggiorni, per il tempo effettivamente dedicato al progetto
  • le spese per personale esterno relative a consulenze specialistiche comprensive dei relativi viaggi e soggiorni; le stesse spese devono essere oggetto di apposito contratto.

Le spese sono finanziabili dalla data di arrivo della domanda di finanziamento a SIMEST fino a 12 mesi dopo la data della stipula del relativo contratto di finanziamento.

Per i programmi di assistenza tecnica post vendita è finanziabile un importo pari al 5% del valore della fornitura relativa ai beni strumentali e/o accessori esportati, come risultante dalla documentazione comprovante l’esportazione.

Qual è l’importo finanziabile?

Il finanziamento può coprire fino al 100% dell’importo delle spese indicate nella “scheda preventivo” e può essere concesso, nei limiti consentiti dall’applicazione della normativa comunitaria “de minimis” ed entro il limite di esposizione verso il Fondo 394 (50% dei ricavi medi dell’ultimo biennio), per un importo comunque non superiore a € 300.000,00 per assistenza tecnica destinata alla formazione del personale e € 100.000,00 per assistenza tecnica post vendita collegata a un contratto di fornitura.

E’ prevista una prima erogazione a titolo di anticipo di importo pari al 50% del finanziamento deliberato è effettuata entro 30 (trenta) giorni dalla data di adempimento delle eventuali condizioni sospensive (inclusa la consegna della garanzia).

Tali condizioni devono essere soddisfatte, a pena di revoca, entro 3 mesi dalla Data di Perfezionamento.

La seconda erogazione a saldo dell’importo rendicontato, di importo massimo pari al restante 50%, è effettuata a condizione che tale importo superi l’ammontare già erogato e che vengano rispettati i seguenti adempimenti: l’importo a saldo viene richiesto entro 17 mesi dalla stipula ed erogato previa presentazione delle garanzie e dell’idonea documentazione di spesa o della prova dell’avvenuta esportazione nel caso di assistenza tecnica post vendita.

Qual è la durata del finanziamento?

La durata complessiva è di 4 anni, di cui 12 mesi di preammortamento (per soli interessi) e 3 anni di rimborso del capitale.

Qual è il tasso di interesse?

Sulla quota di finanziamento da rimborsare è applicato un tasso di interesse fisso per tutta la durata del finanziamento e pari al 10% del tasso di riferimento di cui alla normativa comunitaria.

Sono richieste delle garanzie?

Le erogazioni del finanziamento sono subordinate alla presentazione delle garanzie, per un minimo del 20%, deliberate dal Comitato Agevolazioni tra le seguenti:

  • fideiussione bancaria, conforme allo schema pubblicato sul sito internet di SIMEST
  • fideiussione assicurativa, conforme allo schema pubblicato sul sito internet di SIMEST
  • fideiussione di Intermediari Finanziari affidati da SIMEST conforme allo schema pubblicato sul sito internet di SIMEST
  • cash collateral costituito in pegno
  • eventuali altre garanzie e controgaranzie previa delibera del Comitato.

Il Comitato può accordare una riduzione delle garanzie da prestare alle imprese che superino i criteri valutativi deliberati dal Comitato e pubblicati sul sito di SIMEST.

Finanziamento a fondo perduto e finanziamento a tasso agevolato riservato a società di capitali per internazionalizzazione attraverso coinvolgimento del TEMPORARY EXPORT MANAGER  

 Area Geografica: Italia

 Scadenza: PROSSIMA APERTURA | In fase di attivazione

 Beneficiari: Micro Impresa, Grande Impresa, PMI

 Settore: Servizi/No Profit, Industria, Commercio, Artigianato, Agroindustria/Agroalimentare

 Spese finanziate: Formazione, Consulenze/Servizi, Promozione/Export, Innovazione Ricerca e Sviluppo, Avvio attività / StartUp

 Agevolazione: Contributo a fondo perduto, Finanziamento a tasso agevolato

DESCRIZIONE COMPLETA DEL BANDO

Il bando persegue l’obiettivo di sostenere Sostenere interventi di internazionalizzazione mediante il coinvolgimento di persone e/o agenzie in grado di facilitare lo sviluppo commerciale e la visibilità dell’azienda su specifici mercati esteri. Le risorse saranno coinvolte da una società di TEM (Temporary Export Manager) riconosciuta. 

Soggetti beneficiari

A tutte le imprese con sede legale in Italia (anche costituite in forma di “Rete Soggetto”) che abbiano depositato presso il Registro imprese almeno due bilanci depositati, relativi a due esercizi completi.

Sono in ogni caso escluse le Società classificate con i seguenti codici ATECO 2007:

  • SEZIONE A – Agricoltura, Silvicoltura e Pesca;
  • SEZIONE C – Attività manifatturiere di cui alle classi 10.11 e 10.12

Tipologia di interventi ammissibili

Sono ammessi a finanziamento i contratti di prestazioni di consulenze erogate da Società di Servizi per il tramite di un TEM e finalizzate allo sviluppo internazionale della Società presso un massimo di 3 Paesi Extra UE (con previsione di imminente allargamento anche a Paesi UE).

I contratti di servizio devono:

  • avere una durata minima almeno pari a 6 mesi
  • i dati che identificano la/le figure professionali individuate (TEM)
  • l’oggetto della prestazione professionale
  • il calendario degli interventi da effettuarsi nel periodo di realizzazione del progetto
  • l’indicazione dei Paesi di destinazione esteri
  • il corrispettivo economico pattuito tra le parti, compresi viaggi e soggiorni
  • altre eventuali informazioni necessarie alla gestione del rapporto

Le spese che possono essere finanziate riguardano:

  • spese per le prestazioni professionali – e temporanee – del TEM nella misura minima del 60% del contributo concesso
  • strettamente necessarie alla realizzazione del progetto elaborato con l’assistenza del TEM

Entità e forma dell’agevolazione

Finanziamento a tasso agevolato delle spese per l’inserimento temporaneo in azienda di figure professionali con qualsiasi specializzazione volte a facilitare e sostenere i processi di internazionalizzazione attraverso la sottoscrizione di un contratto di prestazioni consulenziali erogate attraverso Società di Servizi in possesso dei requisiti indicati in Circolare Operativa. A titolo esemplificativo e non esaustivo, possono essere considerati TEM anche i Temporary Digital Marketing Manager, i Temporary Innovation Manager, ecc., qualora i loro servizi siano finalizzati a sviluppare processi di internazionalizzazione.

Il finanziamento può coprire fino al 100% delle spese preventivate, fino a un massimo del 15% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati.

Importo massimo finanziabile: € 150.000,00

Importo minimo finanziabile: € 25.000,00

Durata del finanziamento: 4 anni di cui 2 di pre-ammortamento, in cui si corrispondono i soli interessi e 2 anni di ammortamento per il rimborso del capitale e degli interessi; le rate sono semestrali posticipate a capitale costante.

Benefici

Possibilità di ottenere fino al 31.12.2021 una quota del finanziamento a fondo perduto fino al 25% (nel limite di 800mila euro di agevolazioni pubbliche complessive concesse da SIMEST, entro i limiti previsti dal regime di Temporary Framework)

Rimborso quota restante a tasso agevolato pari al 10% del tasso di riferimento UE

Scadenza

Riapertura bando a decorrere dalle ore 9,30 del 28 ottobre 2021. Le domande dovranno essere presentate entro le ore 18,00 del giorno 3 dicembre 2021, salvo eventuale chiusura anticipata per esaurimento delle risorse.

Per saperne di più: TEMPORARY EXPORT MANAGER  

Finanziamo a tasso agevolato, a regime “de minimis”, l’inserimento temporaneo in azienda di figure professionali specializzate (Temporary Export Manager) finalizzato alla realizzazione di progetti di internazionalizzazione.

A chi è dedicato

A tutte le società di capitali (anche costituite in forma di “Rete Soggetto”). Per poter accedere al finanziamento è necessario aver depositato presso il Registro imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi.

Come funziona

Finanziamento a tasso agevolato delle spese per l’inserimento temporaneo in azienda di figure professionali con qualsiasi specializzazione volte a facilitare e sostenere i processi di internazionalizzazione attraverso la sottoscrizione di un contratto di prestazioni consulenziali erogate attraverso Società di Servizi in possesso dei requisiti indicati in Circolare Operativa. A titolo esemplificativo e non esaustivo, possono essere considerati TEM anche i Temporary Digital Marketing Manager, i Temporary Innovation Manager, ecc., qualora i loro servizi siano finalizzati a sviluppare processi di internazionalizzazione.

Il finanziamento può coprire fino al 100% delle spese preventivate, fino a un massimo del 15% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati.

Importo massimo finanziabile: € 150.000,00

Importo minimo finanziabile: € 25.000,00

Durata del finanziamento: 4 anni di cui 2 di pre-ammortamento, in cui si corrispondono i soli interessi e 2 anni di ammortamento per il rimborso del capitale e degli interessi; le rate sono semestrali posticipate a capitale costante.

Rendicontazione delle spese

Se il tuo finanziamento corrisponde al numero identificativo uguale o superiore a 10.000, puoi gestire la tua rendicontazione tramite il Portale sacesimest.it.

Benefici

  • Possibilità di ottenere fino al 31.12.2021 una quota del finanziamento a fondo perduto fino al 25% (nel limite di 800mila euro di agevolazioni pubbliche complessive concesse da SIMEST, entro i limiti previsti dal regime di Temporary Framework)
  • Rimborso quota restante a tasso agevolato pari al 10% del tasso di riferimento UE
  • Realizzare progetti di internazionalizzazione con un Temporary Export Manager e altre figure professionali
  • Possibilità di ottenere una prima erogazione per un importo pari al 50% del finanziamento
  • Minori garanzie da prestare, anche in alternativa alla fideiussione bancaria, ad es. “cash collateral” costituito in pegno

Qual è la finalità del finanziamento?

Facilitare la realizzazione di progetti di internazionalizzazione attraverso l’inserimento temporaneo in azienda di un Temporary Export Manager (TEM), attraverso la sottoscrizione di un contratto di prestazioni consulenziali erogate esclusivamente da Società di Servizi. A titolo esemplificativo e non esaustivo, possono essere considerati TEM anche i Temporary Digital Marketing Manager, i Temporary Innovation Manager, ecc., qualora i loro servizi siano finalizzati a sviluppare processi di internazionalizzazione.

Quali sono le Società di Servizi?

Società di capitali che forniscono servizi professionali di accompagnamento ai processi di internazionalizzazione di impresa, per il tramite del TEM. 

Quali sono i requisiti della Società di Servizi?

  • essere attiva e risultare iscritta al Registro delle imprese
  • essere costituita nella forma di società di capitali
  • non essere destinataria di sanzioni interdittive ai sensi dell’art. 9, comma 2, del D.Lgs. 231/2001
  • aver realizzato almeno cinque progetti di internazionalizzazione tramite TEM negli ultimi due anni precedenti la richiesta. Sono escluse le semplici attività di consulenza
  • non essere in stato di scioglimento o liquidazione volontaria e non essere sottoposta a procedure concorsuali (quali fallimento, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo, amministrazione controllata o straordinaria)

Quali sono i requisiti del Contratto di Servizio?

  • una durata minima almeno pari a 6 mesi
  • i dati che identificano la/le figure professionali individuate (TEM)
  • l’oggetto della prestazione professionale
  • il calendario degli interventi da effettuarsi nel periodo di realizzazione del progetto
  • l’indicazione dei Paesi di destinazione esteri
  • il corrispettivo economico pattuito tra le parti, compresi viaggi e soggiorni
  • altre eventuali informazioni necessarie alla gestione del rapporto

Chi sono i beneficiari del finanziamento?

Società di capitali in forma singola o di Rete Soggetto che abbiano depositato presso il Registro imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi. 

Ci sono settori di attività esclusi dal finanziamento?

Sono esclusi i seguenti settori di attività, secondo la Classificazione ATECO 2007 

  • SEZIONE A – Agricoltura, Silvicoltura e Pesca tutte le attività  
  • SEZIONE C – Attività manufatturiere – esclusivamente le attività di cui alle seguenti classi:  

10.11 – Produzione di carne non di volatili e dei prodotti della macellazione (attività dei mattatoi)  
10.12 – Produzione di carne di volatili e dei prodotti della macellazione (attività dei mattatoi) 

In quali Paesi?

Massimo 3 Paesi esteri

Quali sono le spese finanziabili?

Le spese ammissibili al finanziamento sono:

  • le spese relative alle prestazioni di figure professionali specializzate (TEM), risultanti dal Contratto di Servizio, che devono essere almeno pari al 60% del finanziamento concesso
  • le spese strettamente connesse alla realizzazione del progetto elaborato con l’assistenza del TEM

Da quando sono finanziabili le spese?

Le spese sono finanziabili dalla data di arrivo della domanda di finanziamento a SIMEST, fino a 24 mesi dopo la data di stipula del contratto di finanziamento (periodo di realizzazione).

Qual è l’importo finanziabile?

In ogni caso, il finanziamento non può superare il limite del 15% dei ricavi medi degli ultimi 2 esercizi con un importo massimo di 150.000 euro e minimo di 25.000 euro.

Il finanziamento  può essere concesso per un importo non superiore a quello consentito dall’applicazione della normativa comunitaria “de minimis” ed entro il limite di esposizione verso il Fondo 394 (50% dei ricavi medi dell’ultimo biennio).

Il finanziamento prevede una prima erogazione del 50% dell’importo del finanziamento concesso, a seguito della delibera del Comitato Agevolazioni, della firma delle Condizioni Particolari e previa consegna a SIMEST delle garanzie previste.

L’importo a saldo è erogato entro 29 mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento, a seguito della rendicontazione di tutte le spese sostenute e a condizione che le stesse superino l’importo già erogato

Qual è la durata del finanziamento?

La durata complessiva è di 4 anni di cui 2 di preammortamento (per soli interessi) e 2 di rimborso del capitale. 

Qual è il tasso di interesse?

Sulla quota di finanziamento da rimborsare è applicato un tasso di interesse fisso per tutta la durata del finanziamento e pari al 10% del tasso di riferimento di cui alla normativa comunitaria.

Sono richieste delle garanzie?

Le erogazioni del finanziamento sono subordinate alla presentazione delle garanzie deliberate dal Comitato Agevolazioni, per un minimo del 20%, tra le seguenti:

  • fideiussione bancaria, conforme allo schema pubblicato sul sito internet di SIMEST
  • fideiussione assicurativa, conforme allo schema pubblicato sul sito internet di SIMEST
  • fideiussione di intermediari finanziari   affidati da SIMEST conforme allo schema pubblicato sul sito internet di SIMEST
  • cash collateral costituito in pegno
  • eventuali altre tipologie di garanzie previa delibera del Comitato.


Finanziamento a fondo perduto e finanziamento a tasso agevolato per E-COMMERCE  riservato alle società di capitali

 Area Geografica: Italia

 Scadenza: PROSSIMA APERTURA | In fase di attivazione

 Beneficiari: Micro Impresa, Grande Impresa, PMI

 Settore: Servizi/No Profit, Industria, Commercio, Artigianato, Agroindustria/Agroalimentare

 Spese finanziate: Consulenze/Servizi, Promozione/Export

 Agevolazione: Contributo a fondo perduto, Finanziamento a tasso agevolato

DESCRIZIONE COMPLETA DEL BANDO

Il bando persegue l’obiettivo di sostenere export di prodotti e/o marchi italiani con canali di vendita digitali per il commercio elettronico, sviluppati in proprio o tramite soggetti terzi (market place).

Soggetti beneficiari

A tutte le imprese con sede legale in Italia (anche costituite in forma di “Rete Soggetto”) che abbiano depositato presso il Registro imprese almeno due bilanci depositati, relativi a due esercizi completi.

Sono in ogni caso escluse le Società classificate con i seguenti codici ATECO 2007:

  • SEZIONE A – Agricoltura, Silvicoltura e Pesca;
  • SEZIONE C – Attività manifatturiere di cui alle classi 10.11 e 10.12

Tipologia di interventi ammissibili

Le spese ammissibili al finanziamento sono:

  • le spese relative alla creazione e sviluppo di una propria piattaforma informatica
  • le spese relative alla gestione/funzionamento della propria piattaforma informatica / market place
  • le spese relative alle attività promozionali ed alla formazione connesse allo sviluppo del programma   

Ciascuna domanda di finanziamento deve riguardare un solo Paese di destinazione.

Entità e forma dell’agevolazione

Il finanziamento può coprire fino al 100% delle spese preventivate, fino a un massimo del 15% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati.

Importo massimo finanziabile: € 450.000,00 per la realizzazione di una piattaforma propria e di 300.000,00 euro per l’utilizzo di un market place fornito da soggetti terzi

Importo minimo finanziabile: € 25.000,00 in entrambi i casi

Durata del finanziamento: 4 anni di cui 1 di pre-ammortamento, in cui si corrispondono i soli interessi e 3 anni di ammortamento per il rimborso del capitale e degli interessi; le rate sono semestrali posticipate a capitale costante.

Possibilità di ottenere fino al 31.12.2021 una quota del finanziamento a fondo perduto fino al 25% (nel limite di 800mila euro di agevolazioni pubbliche complessive concesse da SIMEST, entro i limiti previsti dal regime di Temporary Framework)

Rimborso quota restante a tasso agevolato pari al 10% del tasso di riferimento UE

Scadenza

Riapertura bando a decorrere dalle ore 9,30 del 28 ottobre 2021. 

Le domande dovranno essere presentate entro le ore 18,00 del giorno 3 dicembre 2021, salvo eventuale chiusura anticipata per esaurimento delle risorse.

Per saperne di più: E-COMMERCE 

Finanziamo a tasso agevolato, a regime “de minimis”, lo sviluppo di soluzioni di E-Commerce in Paesi esteri attraverso l’utilizzo di un Market Place o la realizzazione di una piattaforma informatica sviluppata in proprio per la diffusione di beni e/o servizi prodotti in Italia o distribuiti con marchio italiano.

A chi è dedicato

A tutte le società di capitali (anche costituite in forma di “Rete Soggetto”). Per poter accedere al finanziamento è necessario aver depositato presso il Registro imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi.

Come funziona

Finanziamento a tasso agevolato delle spese relative a soluzioni da realizzare secondo due modalità alternative:

a) realizzare direttamente la tua piattaforma informatica finalizzata al commercio elettronico;

b) utilizzare un market place finalizzato al commercio elettronico fornito da soggetti terzi.

Il finanziamento può coprire fino al 100% delle spese preventivate, fino a un massimo del 15% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati.

Importo massimo finanziabile: € 450.000,00 per la realizzazione di una piattaforma propria e di 300.000,00 euro per l’utilizzo di un market place fornito da soggetti terzi

Importo minimo finanziabile: € 25.000,00 in entrambi i casi

Durata del finanziamento: 4 anni di cui 1 di pre-ammortamento, in cui si corrispondono i soli interessi e 3 anni di ammortamento per il rimborso del capitale e degli interessi; le rate sono semestrali posticipate a capitale costante.

Rendicontazione delle spese

Se il tuo finanziamento corrisponde al numero identificativo uguale o superiore a 10.000, puoi gestire la tua rendicontazione tramite il Portale sacesimest.it.

Benefici

  • Possibilità di ottenere fino al 31.12.2021 una quota del finanziamento a fondo perduto fino al 25% (nel limite di 800mila euro di agevolazioni pubbliche complessive concesse da SIMEST, entro i limiti previsti dal regime di Temporary Framework)
  • Rimborso quota restante a tasso agevolato pari al 10% del tasso di riferimento UE
  • Sviluppare il commercio digitale della tua impresa
  • Possibilità di ottenere una prima erogazione per un importo pari al 50% del finanziamento
  • Minori garanzie da prestare, anche in alternativa alla fideiussione bancaria, ad es. “cash collateral” costituito in pegno

Qual è la finalità del finanziamento?

Sviluppare il commercio elettronico attraverso una piattaforma informatica realizzata in proprio o tramite soggetti terzi (market place), per la distribuzione di beni o servizi prodotti in Italia o con marchio italiano

Chi sono i beneficiari del finanziamento?

Società di capitali in forma singola o di Rete Soggetto che abbiano depositato presso il Registro imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi. 

Ci sono settori di attività esclusi dal finanziamento?

Sono esclusi i seguenti settori di attività, secondo la Classificazione ATECO 2007

  • SEZIONE A – Agricoltura, Silvicoltura e Pesca tutte le attività  
  • SEZIONE C – Attività manufatturiere – esclusivamente le attività di cui alle seguenti classi:  

10.11 – Produzione di carne non di volatili e dei prodotti della macellazione (attività dei mattatoi)  
10.12 – Produzione di carne di volatili e dei prodotti della macellazione (attività dei mattatoi) 

In quali paesi?

In tutti i Paesi esteri. Ciascuna domanda di finanziamento deve riguardare un solo Paese di destinazione.

Quali sono le spese finanziabili?

Le spese ammissibili al finanziamento sono:

  • le spese relative alla creazione e sviluppo di una propria piattaforma informatica
  • le spese relative alla gestione/funzionamento della propria piattaforma informatica / market place
  • le spese relative alle attività promozionali ed alla formazione connesse allo sviluppo del programma                                                                  

Da quando sono finanziabili le spese?

Sono finanziabili le spese sostenute dalla data di arrivo della domanda di finanziamento a SIMEST, fino a 12 mesi dopo la data di stipula del contratto di finanziamento (periodo di realizzazione).

Qual è l’importo finanziabile?

Importo minimo: 25.000,00 euro
Importo massimo:

  • 300.000,00 euro per l’utilizzo di un market place fornito da soggetti terzi
  • 450.000,00 euro per la realizzazione di una piattaforma propria

In ogni caso, il finanziamento non può superare il limite del 15% dei ricavi medi degli ultimi 2 esercizi.                                    

Il finanziamento  può essere concesso per un importo non superiore a quello consentito dall’applicazione della normativa comunitaria “de minimis” ed entro il limite di esposizione complessiva verso il Fondo 394 (50% dei ricavi medi dell’ultimo biennio).

Il finanziamento prevede una prima erogazione del 50% dell’importo del finanziamento concesso, a seguito della delibera del Comitato Agevolazioni, della firma delle Condizioni Particolari e previa consegna a SIMEST delle garanzie previste.

L’importo a saldo è erogato entro 17 mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento, a seguito della rendicontazione di tutte le spese sostenute e a condizione che le stesse superino l’importo già erogato”

Qual è la durata del finanziamento?

La durata complessiva è di 4 anni di cui 1 di preammortamento (per soli interessi) e 3 di rimborso del capitale. 

Qual è il tasso di interesse?

Sulla quota di finanziamento da rimborsare è applicato un tasso di interesse fisso per tutta la durata del finanziamento e pari al 10% del tasso di riferimento di cui alla normativa comunitaria.

Sono richieste delle garanzie?

Le erogazioni del finanziamento sono subordinate alla presentazione delle garanzie deliberate dal Comitato Agevolazioni, per un minimo del 20%, tra le seguenti:

  • fideiussione bancaria, conforme allo schema pubblicato sul sito internet di SIMEST
  • fideiussione assicurativa, conforme allo schema pubblicato sul sito internet di SIMEST
  • fideiussione di intermediari  finanziari   affidati da SIMEST conforme allo schema pubblicato sul sito internet di SIMEST
  • cash collateral costituito in pegno
  • eventuali altre garanzie previa delibera del Comitato.

STUDI DI FATTIBILITA’ INTERNAZIONALIZZAZIONE

 Area Geografica: Italia

 Scadenza: PROSSIMA APERTURA | In fase di attivazione

 Beneficiari: Micro Impresa, Grande Impresa, PMI

 Settore: Servizi/No Profit, Industria, Commercio, Artigianato, Agroindustria/Agroalimentare

 Spese finanziate: realizzazione di studi di prefattibilità e fattibilità collegati ad investimenti italiani in paesi Extra UE, necessari a valutare la scelta migliore. Il finanziamento prevede un tasso agevolato delle spese di personale, viaggi e soggiorni per la redazione di studi di fattibilità collegati a investimenti produttivi o commerciali in Paesi extra UE

 Agevolazione: Contributo a fondo perduto, Finanziamento a tasso agevolato

BENEFICIARI

Tutte le imprese, in forma singola o aggregata che intendano svolgere studi di fattibilità per valutare l’opportunità di investimenti all’estero.

AGEVOLAZIONE

Finanziamento a tasso agevolato fino al 100% dell’importo delle spese preventivate, fino al 15% del fatturato medio dell’ultimo triennio.

Tasso agevolato pari al 10% del tasso di riferimento UE  

Fino al 31/12/2021 fondo perduto del 25%

Importo massimo finanziabile:

€ 200.000 per studi relativi a investimenti commerciali

€ 350.000 per studi relativi a investimenti produttivi.

Durata del finanziamento: 4 anni, di cui 1 di preammortamento.

Possibilità di anticipo fino al 50%

SPESE AMMISSIBILI

Per il personale interno sono ammesse esclusivamente spese per viaggi, soggiorni e indennità di trasferta; per il personale esterno sono ammesse spese per compensi, viaggi e soggiorni.

SCADENZA

Riapertura bando a decorrere dalle ore 9,30 del 28 ottobre 2021. Le domande dovranno essere presentate entro le ore 18,00 del giorno 3 dicembre 2021, salvo eventuale chiusura anticipata per esaurimento delle risorse.

Per saperne di più: STUDI DI FATTIBILITA’

Finanziamo i tuoi studi di fattibilità finalizzati a valutare l’opportunità di effettuare un investimento commerciale o produttivo in Paesi esteri.

A chi è dedicato

A tutte le imprese, in forma singola o aggregata che devono costituire una “Rete Soggetto” e che abbiano depositato presso il Registro imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi.

Come funziona

Finanziamento a tasso agevolato delle spese di personale, viaggi e soggiorni per la redazione di studi di fattibilità collegati a investimenti produttivi o commerciali in Paesi esteri.

Per il personale interno sono ammesse spese per viaggi, soggiorni, indennità di trasferta e retribuzioni, queste ultime fino a un massimo del 15% delle spese di personale interno e del personale esterno preventivate; per il personale esterno sono ammesse spese per compensi, viaggi e soggiorni.

Il finanziamento può coprire fino al 100% dell’importo delle spese preventivate, fino al 15% del fatturato medio dell’ultimo biennio.

Importo massimo finanziabile: € 200.000 per studi collegati a investimenti commerciali e € 350.000 per studi collegati a investimenti produttivi.

Durata del finanziamento: 4 anni, di cui 12 mesi di preammortamento.

Rendicontazione delle spese

Se il tuo finanziamento corrisponde al numero identificativo uguale o superiore a 10.000, puoi gestire la tua rendicontazione tramite il Portale sacesimest.it.

Benefici

  • Possibilità di ottenere fino al 31.12.2021 una quota del finanziamento a fondo perduto fino al 25% (nel limite di 800mila euro di agevolazioni pubbliche complessive concesse da SIMEST, entro i limiti previsti dal regime di Temporary Framework)
  • Rimborso quota restante a tasso agevolato pari al 10% del tasso di riferimento UE
  • Possibilità di valutare preliminarmente le opportunità offerte da un mercato
  • Possibilità di ottenere una prima erogazione per un importo pari al 50% del finanziamento
  • Minori garanzie da prestare, anche in alternativa alla fideiussione bancaria, ad es. “cash collateral” costituito in pegno

Qual è la finalità del finanziamento?

Agevolare la realizzazione di studi di prefattibilità e fattibilità collegati ad investimenti italiani in Paesi esteri. Lo studio deve riguardare lo stesso settore di attività dell’impresa richiedente o del suo Gruppo di appartenenza.

Chi sono i beneficiari del finanziamento?

Tutte le imprese italiane aventi sede legale in Italia, in forma singola o rete soggetto.

Ci sono settori di attività esclusi dal finanziamento?

Si, non possono essere finanziate le imprese operanti nei settori di attività esclusi ai sensi dell”art. 1 del regolamento UE n. 1407/2013

In quali Paesi?

In tutti i Paesi esteri. Ogni singola domanda deve riguardare uno studio da realizzare in un solo Paese. Fermo restando tale limite, l’impresa può presentare più domande di finanziamento contemporaneamente.

Quali sono le spese finanziabili ed in quale periodo possono essere effettuate?

Possono essere oggetto di finanziamento agevolato le spese per:

  • viaggi, soggiorni e indennità di trasferta del personale interno adibito all’iniziativa finanziata;
  • retribuzioni del personale interno adibito allo studio di fattibilità riconosciute nella misura massima del 15% del totale dell’importo delle spese ammesse e rendicontate.
  • compensi per il personale esterno documentati da specifico contratto (lettera di incarico/accettazione). Sono escluse le spese per consulenze relative alla predisposizione della domanda e alle fasi successive.

Le spese sono finanziabili dalla data di arrivo della domanda di finanziamento a SIMEST fino a 12 mesi dopo la data della stipula del relativo contratto di finanziamento.

Qual è l’importo finanziabile?

Il finanziamento, che può coprire fino al 100% dell’importo delle spese inserite nella “scheda preventivo”, può essere concesso, nei limiti consentiti dall’applicazione della normativa comunitaria “de minimis” ed entro il limite di esposizione verso il Fondo 394 (50% dei ricavi medi dell’ultimo biennio), per un importo comunque non superiore a:

  • euro 200.000,00 per studi collegati ad investimenti commerciali
  • euro 350.000,00 per studi collegati ad investimenti produttivi

In ogni caso il finanziamento non può superare il limite del 15% dei ricavi medi degli ultimi 2 esercizi.

E’ prevista una prima erogazione a titolo di anticipo di importo pari al 50% del finanziamento deliberato è effettuata entro 30 (trenta) giorni dalla data di adempimento delle eventuali condizioni sospensive (inclusa la consegna della garanzia).

Tali condizioni devono essere soddisfatte, a pena di revoca, entro 3 mesi dalla Data di Perfezionamento.

La seconda erogazione a saldo dell’importo rendicontato, di importo massimo pari al restante 50%, è effettuata a condizione che tale importo superi l’ammontare già erogato e che vengano rispettati i seguenti adempimenti:

L’importo a saldo viene erogato entro 17 mesi dalla stipula previa presentazione di idonea documentazione di spesa.

Qual è la durata del finanziamento?

La durata complessiva è di 4 anni, di cui 12 mesi di preammortamento (per soli interessi) e 3 anni di rimborso del capitale.

Qual è il tasso di interesse?

Sulla quota di finanziamento da rimborsare è applicato un tasso di interesse fisso per tutta la durata del finanziamento e pari al 10% del tasso di riferimento di cui alla normativa comunitaria.

Sono richieste delle garanzie?

Le erogazioni del finanziamento sono subordinate alla presentazione delle garanzie, per un minimo del 20%, deliberate dal Comitato Agevolazioni tra le seguenti:

  • fideiussione bancaria, conforme allo schema pubblicato sul sito internet di SIMEST
  • fideiussione assicurativa, conforme allo schema pubblicato sul sito internet di SIMEST
  • fideiussione di intermediari finanziari   affidati da SIMEST conforme allo schema pubblicato sul sito internet di SIMEST
  • cash collateral costituito in pegno
  • eventuali altre garanzie e controgaranzie previa delibera del Comitato.

Il Comitato può accordare una riduzione delle garanzie da prestare alle imprese che superino i criteri valutativi deliberati dal Comitato e pubblicati sul sito di SIMEST.

FONTE SIMEST E RETE AGEVOLAZIONI

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